Ieri ho avuto modo di rileggere un articolo, pubblicato sulla rivista “Civiltà del bere” scritto da Roger Sesto, inerente tutte le annate in degustazione dal 2002 ad oggi, e subito mi è venuto in mente di condividerlo in questo blog, un po’ alla volta, sperando di suscitarvi curiosità.
Spero lo riteniate interessante ed utile...buona lettura
Spero lo riteniate interessante ed utile...buona lettura
2002
L’inverno 2002 è stato particolarmente avaro di piogge, mentre le temperature minime sono state constantemente prossime a -10, le fredde temperature si sono protratte anche in primavera. A partire da fine maggio una serie di forti precipitazioni hanno causato un accumulo di acqua nel terreno che ha accelerato la crescita della vite. Tali piogge si sono protratte anche nei mesi di luglio ed agosto, unitamente a temperature insolitamente basse e hanno causato un rapido accrescimento degli acini. Le migliori condizioni di settembre e ottobre hanno parzialmente favorito la maturazione dei vitigni tardivi. La quantità di uva prodotta è stata tra le più esigue di sempre.
Manuel Silvestri
Nessun commento:
Posta un commento